Il gioco della croce
Uno dei giochi
più conosciuti con i tarocchi, é stato inventato da Joseph
Peladan. Il cartomante fa scegliere al consultante 5 carte che verrano
disposte seguendo la numerazione del grafico.
Ad ogni carta
corrisponde “una posizione”, un valore.
La quinta
carta da il risultato della discussione delle quattro carte precedenti.
La prima carta,
come se fosse un processo, rappresenta l’avvocato del consultante, quindi
le sue ragioni, le sue emozioni, il suo atteggiamento; dalla parte opposta,
troviamo invece l’avvocato della controparte, quindi il pubblico ministero,
ciò che gioca contro alle volontà e alle aspirazioni del
consultante.
La terza carta
é la giuria, rappresenta la discussione, le soluzioni adottate.
La quarta,
sono i codici, su cui la giuria, baserà il proprio verdetto.
Codici, che
rappresentano le leggi, a cui uno potrebbe essere assoggettato, a cui comunque
la giuria deve riferirsi, nella sentenza.
La carta centrale
del gioco, la quinta é la sentenza, il risultato, la risposta alla
domanda posta dal consultante.
3) la giuria |
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1)avvocato della difesa |
5) la sentenza |
2) il pubblico ministero |
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4) i codici |
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